La neuropsicologia dell’età evolutiva

Oggi parleremo di neuropsicologia dell’età evolutiva, una parola che certamente molti di voi avranno sentito… Eppure spiegare di cosa esattamente si occupi un neuropsicologo sembra essere meno semplice del previsto! Per fare un po’ di chiarezza torniamo un pezzettino indietro e chiediamoci:

Che cos’é esattamente la neuropsicologia? 

Innanzitutto rappresenta uno dei tanti ambiti di applicazione della psicologia e, in particolare, studia i processi cognitivi e comportamentali strettamente correlati al funzionamento del sistema nervoso. Differisce pertanto dalla neurologia, che interessa invece il campo della medicina.

I suoi ambiti di applicazione possono riguardare l’età adulta, per riabilitare funzioni cognitive compromesse a causa di danni o deficit, o l’età evolutiva, per monitorare e sostenere le traiettorie di sviluppo dalla prima infanzia fino all’adolescenza.

Poste queste precisazioni, un’altra domanda utile per fare chiarezza potrebbe essere:

Di cosa si occupa un neuropsicologo dell’età evolutiva?

Il neuropsicologo dell’età evolutiva è uno psicologo specializzato, che si occupa di:

  • Valutare i vari aspetti del funzionamento del bambino (ad esempio profilo di apprendimento, abilità di adattamento, qualità di vita, ecc.);
  • Restituire ai genitori una visione del funzionamento cognitivo generale del bambino, con l’obiettivo di evidenziare le aree di maggiore abilità e competenza, accanto a quelle di fragilità e criticità;
  • Progettare un percorso abilitativo e/o riabilitativo individualizzato, all’interno del quale possono integrarsi trattamenti cognitivi, logopedici e neuropsicomotori;
  • Prevedere un lavoro congiunto con la famiglia e la scuola, in quanto lo sviluppo del bambino è valutato all’interno del suo contesto di vita.

E allora, in quali casi occorre rivolgersi ad un neuropsicologo?

Le competenze di un neuropsicologo rispondono a diversi tipi di difficoltà del bambino e si dimostrano utile in presenza di:

  • Nascita prematura con conseguente ritardo nell’acquisizione delle principali tappe di sviluppo;
  • Ritardo del linguaggio e disturbo primario del linguaggio;
  • Difficoltà e/o disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia);
  • Difficoltà attentive e deficit di attenzione e iperattività (ADHD);
  • Difficoltà a livello di funzioni esecutive (memoria di lavoro, inibizione e flessibilità cognitiva);
  • Funzionamento intellettivo limite e disabilità intellettive;
  • Sindromi genetiche;
  • Patologie neurologiche (ad es. epilessia);
  • Disturbi dello spettro autistico.

Una volta individuate le aree di maggiore difficoltà, attraverso un attento percorso di valutazioneIN CHE MODO IL NEUROPSICOLOGO PUÓ INTERVENIRE?

Uno degli aspetti principali è la presa in carico del paziente che si attua attraverso un lavoro riabilitativo e di supporto rivolto al bambino, sia di potenziamento delle funzioni cognitive ed esecutive che di aumento della consapevolezza delle proprie capacità, dei propri processi mentali e delle proprie risorse. Fondamentale all’interno di questa presa in carico si rivela il sostegno alla famiglia, in particolare ai genitori, attraverso un lavoro che permetta di comprendere gli approcci educativi più adeguati rispetto al funzionamento generale del bambino. Infine, un altro aspetto importante è rappresentato dalla collaborazione e dal confronto costante con gli insegnanti e gli educatori, al fine di condividere strategie e modalità efficaci per la comprensione e la gestione del funzionamento cognitivo ed emotivo del bambino.

Il neuropsicologo dell’età evolutiva lavora all’interno di equipe di professionisti di diverse discipline (Neuropsichiatra Infantile, Psicoterapeuta, Logopedista, Neuropsicomotricista, Ortottista), così da integrare gli aspetti neuropsicologici con quelli psicologico-emotivi.

Equipe InternaMente offre una presa in carico globale che permette di sostenere il percorso di crescita del bambino e favorirlo all’interno dei contesti di vita per lui più significativi, come la famiglia, la scuola, lo sport e il gruppo dei pari.

Dott.ssa Valentina Volpicelli

Psicologa specializzanda in Neuropsicologia dell’età evolutiva